“Fà Cruci” significa letteralmente farsi il segno della croce, un gesto che nasce dallo stupore, da qualcosa che ci coglie di sorpresa. In questo caso, però, lo stupore è dolce, quasi incantato: è quello che, puntualmente ogni anno, accompagna il momento in cui si ammira il colore delicato e vibrante assunto dal rosato d’Aglianico.
Questo vino, dal carattere sincero e spontaneo, sembra portare con sé un pizzico di magia, come se fosse custodito dallo stesso Mazzamauriello — il piccolo folletto della tradizione campana, simbolo di mistero e meraviglia. “Fà Cruci” è proprio così: sorprendente, affascinante, capace di evocare emozioni semplici e autentiche, fin dal primo sguardo e al primo sorso.
Denominazione: Irpinia Rosato DOC
Vitigno: Aglianico 100%
Zona di produzione: Paternopoli (AV), Italia
Vigneto: Impianto di circa 4.000 piante per ettaro su terreno argilloso
Sistema di allevamento: Guyot
Età del vigneto: 5–10 anni
Resa per ettaro: 60 ql/ha
Vendemmia: A mano, quando le uve raggiungono il giusto equilibrio tra acidità e zuccheri
Vinificazione: Immediatamente dopo la raccolta l’uva viene pigiata e permane per un brevissimo tempo a contatto con le proprie bucce. La fermentazione avviene in acciaio a basse temperature per circa 2 settimane. Segue un periodo di affinamento non inferiore a 4 mesi prima dell’imbottigliamento