La storia
La tradizione vitivinicola della famiglia Simonelli risale circa al 1816, anno in cui compaiono alcune documentazioni che testimoniano l’utilizzo dei terreni per la coltivazione della vite. Terre di Petrara nasce nel 2009 per iniziativa di Giuseppe Simonelli, classe 1934, con la volontà di accrescere una produzione che in precedenza era destinata esclusivamente a famiglia e amici.
Da subito l’azienda si pone il nuovo obiettivo di raggiungere un pubblico più ampio, comunque conservando i sapori dei vini che gustavano i nostri avi. Recuperando le nostre antiche origini irpine vogliamo dare nuova vita alla tradizione guardando al futuro e trasmettendo i valori della nostra terra.
Ad oggi la produzione annua è di circa 30.000 bottiglie tra Taurasi DOCG, Aglianico DOP e Fiano DOP. I terreni appartenenti a Terre di Petrara hanno una dimensione di 8.5 ettari. 3 ettari sono dedicati alla coltivazione del vitigno Fiano e 5.5 ettari sono invece dedicati al vitigno Aglianico.
L’intima conoscenza dell’Aglianico, principale vitigno a bacca nera della Campania, e del vitigno a bacca bianca del Fiano, può considerarsi il punto di partenza della nostra produzione vinicola.
Entrambi sono autoctoni dell’Irpinia e costituiscono la naturale discendenza di antichi vitigni come la “Vitis Apiana” e la “Vitis Hellenica” che Plinio il Vecchio nel I secolo d.C descrive ed elogia per le proprietà uniche dei loro frutti. Storicamente, si è sempre attribuito grande pregio al vino proveniente da questa particolare zona e abbiamo riconosciuto proprio in questo patrimonio una ricchezza straordinaria, divenendo anche noi custodi ed eredi di una tradizione millenaria.
Le viti più anziane appartenenti alla nostra famiglia sono state impiantate nei primi anni del 2000, mentre le più giovani risalgono al 2009. I processi di vinificazione che ricerchiamo sono semplici e naturali, questo permette di conservare i sapori e l’identità dei vini.